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Salomone: il Tempio

Il regno di Salomone fu contraddistinto da un lungo periodo di pace, egli è ricordato oltre che per la sua saggezza anche per aver portato a termine il Tempio.
Il Tempio era davvero grande e composto da vari spazi che erano riservati alle donne, agli uomini, ai sacerdoti e poi c'era la stanza detta del "Santo" (Dio è il Santo d'Israele) che a sua volta era divisa in due da una tenda al di là della quale era custodita l'Arca dell'Alleanza.
Il Tempio non aveva figure ne di animali ne di uomini, ne statue di divinità, così come prescriveva la legge.
Gli Ebrei furono il primo e unico popolo dell'antichità che credeva in un solo Dio, un Dio che si poneva in relazione con il suo popolo. Il tempio rappresentava la dimora di Dio sulla terra. Nella stanza del "Santo" i sacerdoti e solo i sacerdoti potevano entrarvi. Utilizzavano l'incenso perché il suo profumo giungeva fino a Dio, assieme alle loro preghiere.
Nel Tempio avveniva un incontro personale, cioè l'uomo incontrava Dio e se saliva al Tempio con cuore disponibile e sincero ecco che conosceva e sperimentava il perdono.
Il Tempio non è il luogo dove abita Dio, ma piuttosto il luogo dove Egli si avvicina a l'uomo che viene a cercarlo, dove Dio si manifesta, ascolta, perdona e salva.
Il Tempio fu costruito da Salomone nel 960 a.C e fu distrutto per la prima volta nel 587 a.C. dai Babilonesi, sarà ricostruito dal 520 aC.
Dal 320 a.C. la terra di Israele fu conquistata da Tolomeo e divenne una provincia della Siria e agli Ebrei venne proibito pregare nel Tempio, nel 192 a C gli Ebrei riconquistarono la loro terra, per un pò di tempo, ma poi fu riconquistata dai Romani, verso il 70 a C Erode il grande divenne re della Giudea, esso restaurò il Tempio facendone una costruzione grandiosa che sarà distrutto totalmente nel 70 d. C con la sconfitta definitiva degli Ebrei,la distruzione di Israele e la diaspora degli Ebrei per tutto il mondo.
Oggi in Israele permane in piedi solo il muro occidentale chiamato il "Muro del Pianto"